Edil Servizi: la bella impresa dal cuore grande

Massimo Di Lello parla senza mezzi termini della “mia banca”. Lo ripete in continuazione: è molto riconoscente alla Bcc Sangro Teatina perché, in tanti anni, si è rivelata un partner affidabile e serio “senza il quale non avrei fatto quello che ho fatto”.

E quello che ha fatto è davvero tanto: la Edil Servizi srl con sede a Montemarcone di Atessa, che guida insieme al fratello Fabrizio – entrambi soci Bcc Sangro Teatina -, da venticinque anni costruisce, ristruttura, fa manutenzione in mezza provincia di Chieti, negli ospedali, in salumifici e in grandi strutture, pubbliche e private. “Ma tutto è iniziato molto prima – dice Di Lello – precisamente da mio padre Rino, anch’egli socio Bcc, la cui impresa ha visto la luce molto prima, negli anni sessanta, a Colledimezzo, in un territorio ricco di imprese edili, maestranze di qualità e tanta passione”. Alcune di quelle maestranze, Massimo Di Lello le ha ereditate dal padre: “Il nostro capomastro – racconta con soddisfazione – è di Castiglione Messer Marino, e lavora con noi da ben quarantatré anni. Lui e gli altri nostri dipendenti, una quindicina in tutto, fanno davvero la differenza: la loro capacità ci ha consentito e ci consente tuttora di avere un’ottima reputazione”. In effetti, reputazione è la parola esatta di questa bella storia imprenditoriale: Di Lello non ha un sito internet, non è presente sui social. Basta il passaparola. Risultato: “Oggi fatturiamo tre milioni di euro l’anno, ma l’obiettivo è raddoppiarlo”.

Tra i carpentieri di Massimo Di Lello ce n’è uno con una storia speciale: si chiama Peter. È nigeriano ed è arrivato in Italia su un barcone, per sfuggire alla miseria e alla violenza del suo paese. A Di Lello è stato presentato da un dipendente della Bcc Sangro Teatina che aveva preso a cuore la sua storia: incontrato sotto casa a vendere calze, lo ha invitato a pranzo e ne è nata un’amicizia. Per questioni burocratiche, da Atessa Peter è stato spedito in un centro migranti di Siracusa, poiché sprovvisto di documenti validi. Nel frattempo, il dipendente della Bcc ha chiesto a Di Lello se avesse la possibilità di assumere Peter e, alla risposta positiva, lo ha comunicato al viceprefetto di Siracusa, che lo aveva rintracciato grazie ad un biglietto che il dipendente stesso aveva lasciato al ragazzo prima di partire per la Sicilia, con il suo numero di telefono. Grazie a questo contratto di lavoro fornito da Di Lello, così, il viceprefetto ha accordato subito un permesso di sei mesi a Peter, che è potuto tornare ad Atessa grazie alla solidarietà della grande famiglia della Bcc: con una colletta, sono state pagate le spese di viaggio e saldato il conto dell’avvocato Roberto Majorini di Agrigento che ha affiancato il ragazzo in questa vicenda. Una storia decisamente a lieto fine: una volta rientrato in Abruzzo, Peter si è sposato ed ha messo su famiglia, con due splendidi figli. I mobili della casa gli sono stari regalati sempre dai dipendenti Bcc, l’abito da sposo da Massimo Di Lello, quello della sposa è stato realizzato da Amalia Pizzi con un tessuto comprato con la colletta dei dipendenti Bcc. A celebrare le nozze civili, il dipendente della Bcc, su delega del sindaco. Un posto di lavoro, insomma, ha salvato Peter, ridandogli dignità e libertà.

Morale della favola: la Edil Servizi non è solo una ditta seria, non è solo sinonimo di qualità e di capacità di rispettare i tempi. No, è molto di più: è una storia di un imprenditore dal cuore grande, che guarda al futuro. “Farò l’imprenditore – conclude Massimo Di Lello – fino a quando avrò la Bcc al mio fianco”.

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